venerdì 26 aprile 2024
Medellìn, la “città intelligente” dell’America Latina
di Ermanno Giuca
Lo studio mondiale condotto dal Cintel promuove la città colombiana come modello di smart city. In testa anche Spagna e Portogallo. Maglia nera per l’Italia
19 agosto 2014
Parlare di città intelligenti (smart city in inglese) va di moda oggi. Per il Centro de Investigacìon de Telecomunicaciones (Cintel), la smart city non è altro che «quella città caratterizzata da un uso intensivo della tecnologia finalizzato alla creazione o al miglioramento dei sistemi che compongono la città». Indra, società specializzata in soluzioni tecnologiche per le città intelligenti, ha pubblicato i risultati di un’indagine globale sullo stato stato delle città in termini di tecnologia e sostenibilità, a supporto dei servizi offerti ai cittadini.

L’indagine ha coinvolto 2.123 persone (68% uomini e il 32% donne) provenienti da 32 paesi e 234 città. Ai cittadini sono state rivolte più domande: il tempo impiegato per raggiungere il posto di lavoro, la percezione della sicurezza, una valutazione di risposta alle emergenze, qualità del servizio sanitario, livello di sostenibilità e infine l’utilizzo di strumenti di gestione elettronica. Gli intervistati hanno dato un punteggio da 1 a 10 per ciascuna delle voci. A conquistare uno dei punteggi più alti in sostenibilità e impiego di tecnologia è Medellìn. La ricerca indica che la città colombiana è tra le poche al mondo con un tempo per raggiungere il posto di lavoro al di sotto della media mondiale (42 minuti in confronto ai 46 minuti di media). «Questo - spiega la ricerca - è dovuto alla realizzazione di tecnologia intelligente per la gestione del traffico e dei trasporti”.

Anche se a salire sul podio, per minor tempo impiegato, sono la città spagnola La Coruna (14 minuti) e Lisbona (24 minuti), le ciudades latino americane battono tutti per gli alti risultati di sostenibilità ambientale. I ricercatori hanno, infatti, confermato come la città investa fortemente sulle energie rinnovabili, sul contenimento dei consumi quotidiani e sui premi per incentivare l’efficenza (l’illuminazione stradale è stata sostituita con lampade a LED). Per la sostenibilità ambientale i cittadini colombiani hanno assegnato a Medellìn un punteggio di 7,8 in confronto alla media mondiale di 5,2.

E l’Italia? «Roma è una delle città europee che ci ha sorpreso maggiormente» affermano i ricercatori. «Tutti i livelli di giudizio si posizionano al di sopra della media mondiale con un tempo stimato di 50 minuti per raggiungere il proprio posto di lavoro e una sostenibilità della città pari a 4,3 punti». Carente anche l’informatizzazione urbana con un punteggio di 3,5 rispetto ai 5,2 di media mondiale. Ancora una volta l’America Latina ci fa da maestra per innovazione e sostenibilità. E noi italiani, quando recupereremo?

Articolo originale su ElTiempo.com



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