Un convegno sul futuro della terra, o meglio su coma fare in modo che un futuro ci sia, per la nostra grande casa comune. Si svolgerà il 5 marzo e  l'ha organizzato l'Università Pontificia salesiana assieme all’Associazione Nuova Costruttività e in collaborazione con The Institute of Ecology and Bioethics dell’Università Cattolica Cardinale Stefan Syszynski di Varsavia e il Volontariato Internazionale per lo Sviluppo (VIS) di Roma. Si intitola Per un mondo migliore. Convegno sulla sostenibilità.
Il tema è particolarmente caldo, in un anno - il 2015 - in cui si svolgeranno due vertici importanti delle Nazioni Unite: quello dei capi di stato nel prossimo settembre a New York per decidere sugli obiettivi di sostenibilità per il periodo 2015-30, e l’incontro intergovernativo nel dicembre a Parigi sulla questione dei cambiamenti climatici. Nel frattempo si aspetta con grande speranza l’enciclica di Papa Francesco sulla salvaguardia del creato.

Denso il programma, che prevede gli interventi di don Maurizio Patriciello, parroco del Parco Verde di Caiano (terra dei Fuochi), Barbara Terenzi del VIS (Volontariato internazionale per lo sviluppo); di alcuni giovani per sottolineare “le preoccupazioni e il contributo dei giovani per un mondo sostenibile”; e infine di Luca Cipriani di Nuova Costruttività, dall’avv. Massimo Melpignano e dal dott. Antonio Cajelli. Nel pomergiio, invece, interverranno Luca Martinelli di Altreconomia, Zbigniew Lepko dell’Università Cattolica di Varsavia, Salvatore Lorusso del Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Bologna, Roberto Roggero e Oliviero Riggi di Nuova Costruttività, Joshtrom Isaac Kureethadam. Il Convegno si concluderà con l’intervento di mons. Marcelo Sánchez Sorondo, Cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze, che traccerà il magistero di Papa Francesco sulla sostenibilità con una relazione intitolata: “Solidarietà e sostenibilità secondo le beatitudini: insegnamento ed esempio di Papa Francesco”.